Il nido dei Polistes

Questi Vespidi costruiscono nidi che consistono di
un solo favo, privo di involucro, che viene attaccato
al substrato per mezzo di un peduncolo. Come negli
altri Vespidi il nido è costruito con materiale
legnoso impastato con saliva e raggiunge dimensioni
massime che di rado superano i 10 cm di diametro e
le 300 celle. La popolazione coloniale adulta delle
varie specie raramente arriva al centinaio di individui.
I siti di nidificazione possono essere vari ma sono
sempre caratterizzati da assenza di umidità.
Alcune specie sono molto termofile e preferiscono
spazi ristretti e riparati e, nello stesso tempo,
ben esposti al sole come quelli che si ritrovano sotto
le tegole dei tetti o sotto tettoie di lamiera o di
plastica o in tubi di ferro usati per la costruzione
di ponteggi (P. dominulus); altre preferiscono nidificare
su piante arbustive (P. gallicus, P. nimphus), altre
ancora impiantano i loro nidi su pietre o muretti
(P. foederatus, P. biglumis).
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Morfologia Polistes

Corpo slanciato e dalle zampe lunghe (che tipicamente
tengono distese durante il volo), di dimensioni che
variano tra 1.5 e 2 cm, dalla caratteristica colorazione
nera a strisce gialle.
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